Il titolo di questo lavoro può apparire molto forte in epoche di
guerre, migrazioni, violenze. Tuttavia, quello che è avvenuto in
questi anni nel nostro paese, ha tratti di violenza inediti. Quasi 2
milioni di persone espulse dal lavoro, la crescita della precarietà,
una disoccupazione dei giovani senza precedenti. La mancanza
di speranza di un’intera generazione. E all’orizzonte non paiono
comparire svolte, ma anzi il dibattito, animato da falsi modernisti,
regredisce a livelli pre-politici.
La sistematizzazione delle lettere della rubrica aperta sul Tirreno
nella primavera del 2013 e che va avanti tuttora, offre uno spaccato
di questo inferno.
Il senso di questo lavoro è non disperdere queste storie nella cronaca,
ma lasciarne traccia nel tempo a venire.
Martedì 18 novembre
ore 17:30
Museo Marino Marini
Palazzo del Tau, corso Antonio Gramsci, Pistoia
Gli autori Daniele Quiriconi e Giovanna Mezzana ne parlano con:
Gianfranco Simoncini, Assessore al lavoro della regione Toscana
Samuele Bertinelli, Sindaco di Pistoia
Alessio Gramolati, Segretario generale CGIL Toscana
Serena Sorrentino, Segretaria nazionale CGIL